venerdì 22 ottobre 2010

Sacro e Profano (14 febbraio 2010)

Ricetta cinematografica: 
Prendete una popstar con una carriera musicale di quasi trent'anni alle spalle, prendete la sua voglia di sfondare nel mondo del Cinema, nonostante più di qualche flop clamoroso (Body of Evidence, Blue in the Face, Sai che c'è di nuovo, Travolti dal destino...)
Prendete una sceneggiatura buona ma non necessariamente ottima, una sceneggiatura che mischi e citi tutto quello che Miss Ciccone ha fatto in questi trent'anni (dai tentavi di sfondare con la danza alle trasgressioni di ogni genere). Attenzione: la sceneggiatura deve parlare di Londra, è qui che il film è girato, poco importa se Londra è quella città trasgressiva, fumosa, multietnica, underground di cui già ha parlato abbondantemente un certo Guy Ritchie (...ehm).
Ma andiamo avanti.
Alla sceneggiatura aggiungete quel tocco di trasgressione e filosofia new wave servita a buon mercato. 
Prendete adesso uno stile cinematografico che unisca il Cinema Sperimentale alla Nouvelle Vogue (!) momenti comici contrapposti a momenti lacrimosi. 
Prendete una regia traballante e poco esperta, unite un tocco pop e trasgressivo con riferimenti al mondo della musica pop-olare (Britney su tutte), un tocco di trasgressione e lapdance di bassa lega.  
Il risultato finale sarà Sacro e Profano, film d'esordio di Madonna, uscito nel 2007. Il film, l'avrete capito dalla ricetta, è un mix di esperienze vissute, frasi fatte e momenti ironici/drammatici. 
Sacro e Profano è un vero e proprio minestrone che colpisce soprattutto grazie alla bella e sorprendente prova di Eugene Hütz, voce e leader dei Gogol Bordello, che qui interpreta una sorta di "filosofo da strada".
Hütz (che ha anche lavorato in Kill Your Idols e Ogni Cosa è illuminata) è il vero motore del film (ma anche uno dei pochi motivi che spingerebbe una persona sana di mente a vedere il film), è la guida spirituale dei personaggi ed è la causa dei momenti topici del film, film che sembra essere quasi una trasposizione in pellicola di quello che è la musica dei Gogol, ovvero un mix di musica popolare ucraina, punk, reggae. 

Consiglio Sacro e Profano a chi vuole vedere un film particolare ma senza esagerare e a chi vuole farsi qualche risata ed ammirare la gran prova di un artista davvero niente male.
Oltre questo non troverete altro.
Buon appetito!

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