venerdì 22 ottobre 2010

David Fincher, rockstar del Cinema (6 febbraio 2010)

Cinema. 
Musica. 
Due modi di vedere il mondo, due modi di interpretare la realtà. 
Da sempre arti visive e auditive sono sempre andate d'accordo, ma se c'è un regista che incarna perfettamente il connubio Musica-Cinema questi è senz'altro David Fincher.
Il regista nato a Denver nell'Agosto del 1962 ha sempre avuto una grandissima passione per la musica e infatti nei suoi film è presente più di un omaggio alla cultura musicale...

Ma qui scordatevi Seven e Fight Club
Qui dimenticatevi di Brad Pitt, qui si parla di videoclip. 
La videografia di Fincher vanta collaborazioni con alcuni tra gli artisti più significativi degli anni Ottanta/Novanta. Fincher inizia la sua carriera realizzando videoclip musicali per artisti come Rick Springfield, The Outfield e White Train (sfido chiunque a capire chi siano questi gruppi!). 
La svolta nella sua carriera videomusicale avviene però nel 1987 quando dirige il videoclip Storybook Story di Mark Knopfler. Da quel momento Fincher diventa un regista apprezzato nell'universo della Musica. 
Sting lo chiama per dirigere il video di Englishman in New York, Fincher ci regala un video girato ovviamente in una New York innevata con una splendida fotografia in bianco/nero. Notevoli le immagini veloci, un piccolo assaggio di una metropoli nevrotica che non dorme mai. Protagonista è lo stesso Sting che gira per la città. 


Con Madonna il regista dirigerà ben quattro video: Express Yourself (con fotografia in blu/nero), Oh Father (girato in bianco/nero), Vogue (che segna l'ennesima svolta stilistica nel look di Madonna), Bad Girl
Bad Girl è forse il video più cinematografico di Fincher, assieme a quello di Janie's Got A Gun degli Aerosmith. Nel video Madonna interpreta una giornalista amante dell'alcol che farà una pessima fine; nel clip ha una piccola parte anche Christopher Walken.
Michael Jackson si affida alla regia di Fincher per realizzare ben due versioni della sua Who Is It, ma è con il mondo del rock che David dà il suo meglio: nel 1989 i rinati Aerosmith lo chiamano per Janie's Got A Gun; quello che ne esce fuori è un video oscuro, che per certi versi anticipa le atmosfere di Seven. Notevole nel video è anche la fotografia blu/nero e le immagini che all'epoca fecero scandalo. 


L'anno successivo collabora con Billy Idol per due video: Cradle of Love e L.A. Woman (cover dei Doors, nel cui film di Oliver Stone Billy Idol ha una piccola parte) entrambi tratti dal suo album Charmed Life. Nel 1994 Fincher dirige Love Is Strong dei Rolling Stones, il clip è denso di effetti speciali (non dimentichiamoci che il regista statunitense ha lavorato nell'Industrial Light & Magic di un certo George Lucas), i protagonisti del video (compresi gli Stones) sono tutti dei giganti che ballano, cantano, corrono per le strade di una New York ancora in bianco e nero.


Dopo questo video Fincher abbandonerà temporaneamente la carriera di regista di videoclip per riprenderla soltanto negli anni Duemila dirigendo prima Judith degli A Perfect Circle e poi Only dei Nine Inch Nails nel 2005. 
A proposito, nei titoli di testa di Seven il brano che ascoltate è proprio dei Nine Inch Nails, ma questa è un'altra storia...

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